“Somasòt” è la nostra identità ma prima di tutto è una famiglia, è ciò che nei secoli c’è stato tramandato: i vigneti e la passione per questa terra.
E’ questo l’incipit di una bella storia che si trova sul sito della Cantina Sonzovo . Mi hanno chiesto di raccontare la loro vendemmia sulle colline di Valdobiadene, e ora che anche se per poco l’ho vissuta so che la loro non è una vendemmia come tutte le altre. La Cantina Sonzovo è a conduzione familiare, quando parli con loro percepisci la passione per questo lavoro che è la loro vita e la loro storia. I giorni che precedono la vendemmia sono pieni di trepidante eccitazione, in fondo è il momento per cui si è lavorato tutto l’anno.
Se ti aggiri tra i vigneti di Valdobiadene in periodo di vendemmia vedi ovunque squadre di uomini e donne che raccolgono, ma le squadre dei Sonzovo sono particolari, sono fatte di uomini e donne di tutte le età, la sensazione osservandoli è che tutti stessero aspettando questo momento da molti mesi. Una piccola comunità che si ritrova in questo rito.
Si parte all’alba, la giornata è scandita dal caffè delle 8,00 e dal panino di metà mattina portato sul campo al momento giusto per finire con il pranzo tutti insieme in cantina alla fine della raccolta giornaliera. In mezzo la raccolta, il trasporto, la spremitura, i controlli qualità …le preparazioni per il giorno dopo, insomma una straordinaria giornata di vendemmia.
Fosse stata “un altra vendemmia” avrei montato questo video con un ritmo più incalzante e una durata più breve, ho avuto la fortuna di vivere e condividere questa giornata in tutti i suoi momenti e spero di essere riuscita a restituirvela rispettando la scansione temporale e i piccoli riti che la rendono speciale.
Alzate il volume e godetevi suoni ed immagini di un giorno di vendemmia!