Sono quasi le 6:00, la città si rimette in moto, piazza Roma si anima di pullman e automobili, le persone con occhi assonnati cominciano ad arrivare, parcheggiano o scendono dal bus e poi su percorrendo questo pezzo di modernità che porta alla città antica vanno verso la loro giornata.
ore 6:15, Venezia, ponte di Calatrava che da Piazza Roma porta nella città vecchia.
La luce è diversa, diverso è il mio spirito, giro intorno al ponte e cerco di vederlo con occhi diversi. Amo moltissimo le architetture di Calatrava ma questo ponte non mi è mai piaciuto e mi aveva in qualche modo deluso …o forse non l’ho mai capito.
Abituata alla bellezza, grazia e maestosità di questo architetto mi aspettavo qualcosa di diverso, qualcosa che come le altre suo opere lasciasse incantati… e invece no!
Il sole sorge, l’invasione dei turisti non si è ancora sprigionata e lui è li silenzioso, sinuoso e rispettoso dell’unica meraviglia che può stare in questo luogo: Venezia!